Interventi
Considero la possibilità di intervenire, come il curare una malattia sconosciuta di cui si vedono solo gli effetti: per esempio, se una pianta comincia a produrre frutta guasta, può essere dovuto:

----a inquinamento
(negatività ambientali), e si interviene esternamente con irrorazioni, lavaggi ecc.
----a insetti parassiti esterni
(larve), e si interviene con irrorazione di antiparassitari più o meno forti verde rame ecc.
----a parassiti interni (
legami), e si interviene potando i rami compromessi per salvare la pianta
----a marciume delle radici (
fatture), e si interviene tagliando e eliminando le radici marce da quelle ancora sane.

Questo meccanismo, funziona anche sull' uomo, pur essendi diverse le energie che agiscono, ma che producono gli stessi risultati devastant,i in tutte le manifestazioni della vita, se non si interviene nel modo appropriato.

Se una persona prende il raffreddore e non si cura, si indebolisce e prende l' influenza, se non si cura, prende la bronchite, se non si cura, prende la broncopolmonite, se non si cura, muore.

Quindi, un semplice raffreddore, se non adeguatamente curato, apre la porta alla morte.

Per ogni affezione ha bisogno della cura adatta, all' inizio è sufficiente un pò di caldo e un' aspirina, alla fine ha bisogno di flebo e antibiotici mirati.

Lo stesso succede a chi aggredito da negatività, se non si libera, entra in vortice da cui non potrà più uscire, fino al fallimento totale della propria vita.

Purtroppo queste aggressioni sono sempre dovute all' intervento di altri esseri umani che, in modo inconscio o volutamente, attraverso rituali particolari, hanno la capacità di gestire e indirizzare energie, ancora sconosciute, ma di cui si vedono gli effetti su di noi e su gli altri.

Per liberarsi, non essendoci un prontuario a cui fare riferimento, bisogna scoprire che tipo di energia ci sta attaccando, e a che livello ci ha contagiato; poi, con interventi mirati, agire fino alla loro debellazione, e al ripristino della situazione originaria ottimale.

Solo poche persone hanno la capacità di liberare.

Le altre, illudendo chi le avvicina, non fanno altro che sommare danno a danno.

L' uomo ha l' energia e la forza per difendersi da queste aggressioni, perciò una volta liberato, ha la capacità di autodifendersi e usare la sua vita per la propria realizzazione.